« I sondaggi sulle elezioni europee 2014 non mostrano grossi scostamenti da una settimana all’altra, confermando semmai come la tendenza si stia stabilizzando. Questo, almeno, stando ai sondaggi Ixè trasmessi stamane ad Agorà, secondo i quali il Partito Democratico è sempre ampiamente avanti, seguito dal Movimento 5 Stelle che a sua volta stacca parecchio Forza Italia. E se anche tutti gli istituti statistici sembrano essere d’accordo con queste rilevazioni, va però detto che alcune indiscrezioni parlano di un Movimento 5 Stelle che sarebbe primo partito.
I dati che arrivano dai sondaggi di Agorà sono invece molto più tradizionali: il Partito Democratico cresce ancora di quasi un punto e arriva al dato elevatissimo del 33%. Se fosse davvero questo il risultato del Pd alle Europee per Matteo Renzi sarebbe una vittoria, che rafforzerebbe il suo ruolo di premier e di conseguenza il suo governo. Si rafforzerebbe probabilmente anche l’opposizione totale del Movimento 5 Stelle, che in queste settimane è cresciuto non poco ma che in questo sondaggio ha una piccola battuta d’arresto, cedendo quasi un punto e scendendo al 26,6%.
« Chi proprio continua a passarsela male è Forza Italia: Berlusconi imperversa su tutte le televisioni, affermando che il suo partito può arrivare anche al 25% e tentandole tutte per rimettersi in carreggiata, la verità – almeno la verità dei sondaggi – è che Forza Italia al momento viene stimata al 17.8%. Se questo sarà il risultato, il governo Renzi potrebbe vivere giorni duri soprattutto per quanto riguarda la legge elettorale di impianto bipolare, che è stata preparata con Forza Italia ma che potrebbe avere come secondo protagonista il Movimento 5 Stelle.
Per quanto riguarda i partiti minori, a fare la parte del leone è sempre la rinata Lega Nord, che cresce ancora sotto la guida di Matteo Salvini e del tour Basta Euro e arriva al 5,3%. L’Unione del Ncd, Udc e Popolari garantisce la sopravvivenza, visto che il cartello è stimato al 4,8%. Rischiano invece di restare fuori i Fratelli d’Italia (3,9%) e la Lista Tsipras (3,8%), che proprio per provare a rimediare a una scarsa visibilità in questi giorni le sta provando tutte. »